IC ANNA MOLINARO

Carta dei servizi

 

21 Ottobre 2009 Carta dei servizi – attuazione

Il mantenimento e lo sviluppo degli impegni indicati in questa CARTA dipende oltre che dai comportamenti delle varie componenti all’interno della scuola, anche dalla puntualità e completezza degli interventi che devono essere svolti a favore della Scuola – secondo quanto prevede la legge – da parte dei seguenti Enti:
Comune: manutenzione degli edifici, forniture degli arredi e sussidi, organizzazione dei servizi mensa, trasporto.
A.S.L.: Assegnazione di personale addetto all’assistenza, certificazione e diagnosi funzionale dei soggetti in situazione di handicap, consulenza ai docenti, predisposizione dei servizi riabilitativi.
C.S.A.: nomine puntuali del personale supplente, assegnazione di personale specializzato (sostegno, lingua straniera), celerità e puntualità nelle comunicazioni..;
MINISTERO: incremento dei fondi assegnati alla scuola per le attività di formazione e per Gli acquisti, programmazione dei vari adempimenti (es. trasferimenti del personale, autorizzazioni ad effettuare nomine…) per garantire un regolare svolgimento delle attività nel corso dell’anno scolastico.

I contenuti di questa CARTA non sono definitivi e immodificabili; essi verranno periodicamente verificati e aggiornati, per migliorare progressivamente la qualità del servizio. 

La presente CARTA è stata approvata dal Collegio dei docenti per quanto riguarda gli aspetti pedagogico-didattici, dal Consiglio di Istituto e dall’assemblea del personale ATA per gli aspetti di rispettiva competenza.La CARTA dei servizi è pubblicizzata attraverso avviso all’albo di ogni plesso ed è a disposizione degli utenti presso la segreteria della Direzione Didattica.

21 Ottobre 2009 Carta dei servizi – procedure e reclami

PROCEDURE E RECLAMI

In presenza di disservizi o di comportamenti ritenuti in contrasto con la presente CARTA gli utenti possono effettuare segnalazioni secondo le seguenti modalità.
Nel clima di collaborazione e di dialogo che caratterizza la vita della Scuola gli utenti possono rivolgersi al personale docente di classe o di sezione o al fiduciario del plesso. Qualora il problema permanga si può rivolgersi al Dirigente Scolastico per risolverlo per le vie brevi o, eventualmente, per sporgere reclamo. I reclami scritti devono contenere generalità, l’indirizzo e la reperibilità del proponente.
I reclami telefonici devono essere successivamente sottoscritti.
Il Capo di Istituto, valutati i motivi e la fondatezza del reclamo, risponde in forma scritta, con celerità e comunque non oltre 15 (quindici) giorni.

21 Ottobre 2009 Carta dei servizi – condizioni ambientali

CONDIZIONI AMBIENTALI DELLA SCUOLA

I collaboratori scolastici garantiscono la costante pulizia dei locali scolastici. In accordo con l’Ente locale provvedono, nei periodi di sospensione delle lezioni, alla manutenzione ordinaria degli arredi e delle strutture scolastiche.
Per quanto riguarda la sicurezza degli alunni nell’ambito del circondario scolastico si evidenzia che nei momenti di ingresso e di uscita degli alunni gli spazi esterni delle scuole sono sorvegliati da vigili urbani e/o dagli assistenti degli scuolabus comunali.
Per quanto riguarda i fattori di qualità riferibili alle condizioni ambientali degli edifici scolastici si rappresenta che sono tutti sprovvisti delle seguenti certificazioni più volte richieste:
Certificato di agibilità statica;
Certificato di agibilità igienico-sanitaria o d’uso;
Certificato di conformità alle norme prevenzione incendi VV.FF.

EDIFICIO “O. GOLFARELLI” VIA CASSIA , 1

L’edificio È strutturato in 5 piani di cui n. 3 si elevano al di sopra della Via Cassia e n. 2 sono inferiori al livello stradale della statale suddetta.
Le condizioni della struttura sono buone; gli ambienti sono luminosi; gli impianti di riscaldamento e quello elettrico funzionali alla struttura.

SCHEDA DELL’EDIFICIO

anno di costruzione: 1932 
superficie coperta lorda mq. 550 scuola elementare; 223 scuola materna.
Mq. x alunno-2,28 scuola elementare; 2,65 scuola materna.

aule comuni:
Scuola materna n. 3
mq. x alunno = 0,96
numero max. iscrivibili n. 84
arredo – consistenza numerica – sufficiente stato – discreto.

aule speciali – palestra:
è dotata di pavimentazione anti scivolo ed attrezzata da:
cesti di basket, spalliera svedese, piccoli attrezzi (palloni, clave bastoni, corde ecc..).

spazi comuni:
atrio, corridoio, stanza per visite mediche, ripostiglio materiale di pulizia, sala docenti, aula magna.

sala riunioni:
aula magna – sprovvista di ogni strumentazione. Ha una ricettività di circa 120 posti.

sala mensa:
n. 100 posti.
Modalità di preparazione dei pasti:
i pasti vengono preparati nella cucina adiacente con alimenti forniti settimanalmente e/o quotidianamente;
menù proposto – il menù è elaborato dalla pediatra della A.S.L. sia per la quantità che per tipi di alimenti e relative cotture. Copia del menù è affisso nei locali della scuola materna.

servizi igienici:
scuola materna:
Scuola elementare:
ogni piano dell’edificio è dotato di bagni distinti per adulti (n. 1)per alunne (n. 4), per alunni (n. 4).
Al piano terra è stata iniziata e poi interrotta la sistemazione di un bagno per portatori di handicap.

misure di sicurezza:
ogni piano dell’edificio è dotato di estintori ed idranti. Esternamente, sul lato Via Cassia, esiste una scala antincendio il cui accesso è previsto da ogni corridoio della Scuola Elementare per mezzo di porte dotate di maniglie antipanico. Le uscite di sicurezza sono indicate dagli appositi cartelli.

spazi esterni: 
lo spazio è diviso da una recinzione che delimita quello riservato alla Scuola Materna, tenuto a verde ed attrezzato con giochi da giardino, da quello riservato alla Scuola elementare, in parte in terra battuta ed in parte attrezzato a campo da basket.
Lo spazio fruisce di due ingressi, uno interno ed uno esterno posto sulla Via cassia; quest’ultimo non è praticabile sia per l’accesso su strada ad alta densità di traffico sia per le precarie condizioni della scalinata di accesso.
La parte tenuta a verde è periodicamente curata dai collaboratori scolastici.

accessibilità:
lo scivolo costruito a lato dell’ingresso principale favorisce l’accesso al piano terra;
risulta difficoltoso lo spostamento ad altri piani di alunni non deambulanti.

problemi da risolvere:

problemi risolti:

PLESSO CORPUS DOMINI “GALILEO GALILEI”

L’edificio è strutturato su due piani anche se l’ingresso posteriore, a causa del dislivello del terreno, si trova a piano terra.

Il piano più basso, in parte seminterrato, è utilizzato come ripostiglio dalla Scuola e dall’Amministrazione Comunale.

Le condizioni della struttura sono buone, gli ambienti luminosi, gli impianti di riscaldamento e quello elettrico funzionali alla struttura..

L’edificio si trova all’interno di uno spazio scoperto recintato.
Nel corrente anno scolastico ospita cinque classi di scuola elementare.

Scheda edificio

anno di costruzione: 1962
superficie coperta lorda: Scuola elementare mq. 426
superficie coperta lorda: Scuola materna: mq. 72
mq. x alunno: Scuola Elementare 8,19
mq. x alunno: Scuola Materna 2,57

Aule comuni
Scuola Elementare n. 5
mq x alunno: Scuola Elementare 2,48
numero max iscrivibili: Scuola Elementare n. 125
arredo: consistenza numerica – sufficiente stato – buono

Non esistono aule speciali

Spazi comuni:
salone – viene utilizzato per attività motorie e di drammatizzazione, per assemblee, conferenze ecc..

Non esiste sala riunioni

Sussidi didattici:
n. 1 televisore, n.1 videolettore, n.1 radioregistatore doppia cassetta per l’insegnamento della lingua straniera, n. 2 registratori, n. 1 canta tu, n. 1 fotocopiatrice.

Servizi igienici
Scuola Elementare: n. 5 per n. 73 alunni.

Spazi esterni – superficie mq.L’edificio è interamente circondato da uno spazio scoperto e in parte in terra battuta. ??
Non è stata delimitata e recintata una parte utilizzata dalla Scuola Materna???

Misure di sicurezza – L’edificio è dotato di n. 3 estintori.Le porte di accesso al salone sono dotate di maniglie antipanico.

Accessibilità – L’ingresso a piano terra, privo di scale, favorisce l’accesso all’edificio.

Problemi da risolvere – aula multimediale.

Problemi risolti – sono stati risolti tutti i problemi precedentemente evidenziati

PLESSO DI MOSSE – EDIFICIO “D. ALIGHIERI”

L’edificio è strutturato su di un unico piano.
La struttura è vincolata ai sensi della legge 1497/39.Le codizioni della struttura sono buone, gli ambienti luminosi, l’impianto di riscaldamento e quello elettrico sono funzionali alla struttura.
L’edificio si trova all’interno di uno spazio scoperto recintato.
Nel corrente anno scolastico ospita n. 4 classi di Scuola Elementare (44 alunni) e n. 1 sezione di Scuola Materna (n. 28 alunni).Esistono ingressi separati per i due ordini di scuola.

Scheda Edificio

Anno di costruzione: 1960
superficie lorda mq. 451 per Scuola Elementare; mq. 92 per Scuola Materna.
Mq. per alunno: 11 per Scuola Elementare; 3,28 per Scuola Materna.

Aule comuni :
Scuola Materna n. 1;
Scuola Elementare n. 4
mq. x alunno: 8,48 Scuola Elementare; 
1,26 per Scuola Materna 
arredo – consistenza numerica sufficiente, stato buono.

Non esistono aule speciali

Spazi comuni:
salone – è utilizzato per attività motoria e di drammatizzazione, assemblee, convegni ecc.

Non esiste sala riunioni

Sala mensa:
posti n. 30.
I pasti degli alunni della Scuola Materna di Mosse vengono preparati dalla cucina della Scuola Materna di Via cassia e trasportati, in appositi contenitori termici chiusi ermeticamente, con mezzo di trasporto abilitato dalla A.S.L., da personale incaricato dall’Amministrazione Comunale.
Il menù è elaborato dalla pediatra della A.S.L. sia per la quantità che per i tipi di alimenti e relative cotture. Copia del menù è affissa nei locali della Scuola Materna.

Sussidi didattici:
n. 1 televisore; n. 1 videolettore; n. 1 radioregistratore doppia cassetta per l’insegnamento della lingua straniera; n. 1 registratore; n. 1 proiettore per diapositive; n. 1 fotocopiatrice.

Servizi igienici:
Scuola Materna: n. 1 per alunni; n. 1 per adulti
Scuola Elementare n. 7 per alunni, n. 1 per adulti.
Non esistono servizi igienici per portatori di handicap
Spazi esterni: 
L’edificio è interamente circondato da uno spazio esterno.
La parte frontale è divisa dalla restante superficie al fine di interdire l’accesso alla parte posteriore che è scoscesa.
Lo spazio esterno non è arredato.

Misure di sicurezza:
l’edificio è dotato di 3 estintori.
La porta a vetri dell’atrio è dotata di maniglia antipanico.

Accessibilità:
è favorita in quanto l’edificio è strutturato in un unico piano, senza scale di accesso.

Problemi da risolvere:
ampliamento aula Scuola Materna:

Problemi risolti:
tutti i problemi precedentemente evidenziati sono stati risolti.

PLESSO ZEPPONAMI – EDIFICIO “L. DA VINCI”

L’edificio è strutturato su due piani; quello inferiore è utilizzato dalla Scuola Materna, il superiore dalla Scuola elementare. 
A causa del dislivello del terreno entrambi gli ingressi si trovano a piano terra. 
Le condizioni della struttura sono buone, gli ambienti luminosi, l’impianto di riscaldamento e quello elettrico sono funzionali alla struttura. 
L’edificio si trova all’interno di uno spazio scoperto recintato. 
Nel corrente anno scolastico ospita n. 5 classi di scuola elementare e n. 1 sezione di scuola materna. 

Scheda edificio

Anno di costruzione: 1960 
superficie coperta lorda scuola elementare mq. 392;
superficie coperta lorda scuola materna mq. 150; 
mq. per alunno – Scuola Elementare 6,53;
mq. per alunno Scuola Materna 6,00;
n. massimo iscrivibili – scuola Elementare 125;
n. massimo iscrivibili – Scuola Materna 28.

Aule comuni: 
scuola elementare n. 7;
scuola materna n. 1;
mq. per alunno scuola elementare 4,20;
mq. per alunno – scuola Materna 2,42.

Non esistono Aule speciali

Spazi comuni:

Salone – E’ usato dalla Scuola elementare per attività di drammatizzazione, per assemblee, convegni ecc.

Non esiste sala riunioni

Sala mensa:
posti n. 30.
I pasti vengono preparati nella cucina dell’edificio medesimo con alimenti forniti quotidianamente e/o settimanalmente.
Il menù è elaborato dalla pediatra della A.S.L. sia per le quantità che per i tipi di alimenti e relative cotture. Copia del menù è affissa nei locali della Scuola Materna.

Sussidi didattici: 
n. 2 televisori; n. 1 videolettore; n. 1 radioregistratore doppia cassetta per l’insegnamento della lingua straniera, n. 4 registratori, n. 1 giradischi.

Servizi igienici: 
scuola elementare n. 7 per alunni; n. 1 per adulti
scuola Materna n. 1 per alunni; n. 1 per adulti.

Spazi esterni: 
l’edificio è circondato da uno spazio scoperto organizzato in parte a verde ed in parte in terra battuta.
La zona verde è periodicamente curata dal personale ausiliario.

Misure di sicurezza:
le porte di accesso al salone della Scuola e quella dell’atrio della Scuola Materna sono dotate di maniglie antipanico.
La Scuola Materna è provvista di n. 1 estintore, la Scuola Elementare di n. 3.

Accessibilità: 
la Scuola Elementare è favorita dall’ingresso situato al piano terra.
Costituiscono una barriera architettonica le scale esterne per raggiungere la Scuola Materna.

Problemi da risolvere:
Sistemazione caldaia
Sistemazione bagni Scuola Elementare
Sistemazione finestre Scuola Elementare ???????? 
Sostituzione fotocopiatrice
Eliminazione umidità sala mensa
Delimitazione spazio scoperto per Scuola Materna
Sistemazione sabbiera Scuola materna

Problemi risolti

21 Ottobre 2009 Carta dei servizi – servizi amministrativi

SERVIZI AMMINISTRATIVI

I servizi amministrativi di questa Scuola si svolgono nel rispetto dei seguenti criteri individuati come fattori di qualità:
trasparenza e pubblicizzazione dei documenti;
informatizzazione dei servizi di segreteria;
celerità delle prodedure;
tempi di attesa agli sportelli;
flessibilità degli orari per soddisfare le esigenze dell’utenza.

L’ufficio di segreteria, funzionante dal lunedì al sabato dalle ore 7,30 alle ore 14,00, garantisce un quotidiano orario di apertura al pubblico dalle 11,00 alle 13,00.
Si effettua un orario pomeridiano di n. 2 ore settimanali, dalle ore 15,30 alle ore 17,30 in concomitanza con la programmazione settimanale.Ulteriori aperture settimanali sono previste in occasione delle riunioni degli Organi Collegiali e per esigenze di servizio.
Gli orari saranno comunicati a mezzo pubblicazione nella bacheca dei genitori.L’orario pomeridiano non si effettua nei periodi di sospensione delle lezioni.
Sono previste chiusure prefestive dell’Ufficio in concomitanza delle festività natalizie e pasquali; di ciò sarà data comunicazione a mezza affissione nella bacheca dei genitori.
Il personale di segretaria è tenuto, in caso di contatti telefonici a dichiarare le proprie generalità e la qualifica rivestita ed a informare i richiedenti sulla persona e sull’ufficio utili a fornire le informazioni richieste.
Il rilascio dei certificati, richiesti in forma scritta dall’utente, è effettuato dalle ore 11,00 alle ore 13,00 entro i tre giorni lavorativi successivi alla richiesta se si tratta di certificati di iscrizione e frequenza ed entro cinque giorni se i suddetti certificati sono comprensivi di votazioni e/o giudizi o se si tratta di certificati di servizio.
I termini e le modalità di iscrizione degli alunni alla Scuola Materna ed alla classe 1^ di Scuola Elementare vengono pubblicizzate tramite affissione di manifesti negli edifici sclastici, presso la sede comunale, presso l’asilo nido e per le vie del paese.
Per tutto il periodo delle iscrizioni una unità amministrativa, a disposizione dell’utenza per l’interio orario di servizio, aiuta i richiedenti nella compilazione dei moduli e ne cura l’immediata assunzione a protocollo e la trascrizione sui registri di iscrizione.
L’unità fornisce all’utenza ogni informazione utile rigurdante il funzionamento della Scuola presso la quale si desidera iscrivere l’alunno.
Per quanto riguarda l’iscrizione degli alunni alla classe 1^ di Scuola Media l’Ufficio di segreteria provvede alla distribuzione dei moduli alle famiglie per il tramite degli alunni e ne cura l’invio alle Scuole di competenza nei termini previsti dalle vigenti disposizioni.

I documenti di valutazione e gli attestati sono consegnati alle famiglie, per il tramite dei docenti, durante le riunioni appositamente fissate dal Dirigente Scolastico al termine di ogni quadrimestre.
Successivamente, i documenti non ritirati, saranno a disposizione degli aventi diritto presso l’Ufficio di Segreteria.Nella sede centrale (edificio “O. Golfarelli”) sono affissi:
tabella dell’orario dei dipendenti comprensiva delle relative funzioni e dislocazioni (atrio);
organigramma degli uffici (atrio);
planimetria dell’edificio (atrio);
organigramma degli Organi Collegiali (atrio);
bacheca dei genitori (atrio) con indicazione del numero telefonico della Scuola per fissare appuntamenti con il Dirigente Scolastico;
albo di istituto (sala docenti);· bacheca sindacale (sala docenti);
spazio per informazione di terzi.

Nell’atrio di ogni plesso sono predisposti spazi per comunicazioni relative a:
composizione OO.CC a livello di Circolo o di plesso;
planimetria dell’edificio;
organigramma del plesso;
bacheca sindacale
spazio per informazioni di terzi.

I collaboratori scolastici (bidelli) in servizio nelle scuole dipendenti sono addetti ai compiti di accoglienza e sorveglianza nei confronti degli alunni e del pubblico e devono fornire all’utenza le prime indicazioni circa la funzione del servizio richiesto.
I collaboratori scolastici in servizio nei plessi, all’inizio e/o al termine dell’orario di servizio, ritireranno presso l’Ufficio di segreteria la posta urgente da consegnare ai fiduciari.

Tutti i dipendenti sono tenuti a rispettare rigorosamente l’orario di servizio; ogni assenza temporanea dovrà essere precedentemente autorizzata dal Dirigente Scolastico (Docenti e Responsabile Amministrativo) e dal Responsabile Amministrativo (Assistenti Amministrativi e Collaboratori Scolastici) e dovrà essere registrata sul foglio delle firme di presenza.

21 Ottobre 2009 Carta dei servizi – area didattica

AREA DIDATTICA

La scuola intende garantire gli interventi educativo-didattici nel pieno rispetto della personalità dell’alunno e in perfetta coerenza con le finalità e i contenuti espressi nei programmi della scuola elementare e negli orientamenti della scuola materna.

Il Circolo propone una programmazione al passo con i tempi, adeguata alle esigenze reali degli alunni, basata su un continuo apporto tra cultura e società e tesa al costante miglioramento della qualità dell’offerta formativa. Predispone forme di rilevazione iniziale e nel corso dell’anno (osservazioni sistematiche e verifiche periodiche) finalizzate ad adeguare il percorso didattico al processo di sviluppo di tutti gli alunni.La scuola è consapevole di non poter garantire il perseguimento degli obiettivi in quanto gli esiti dell’intervento scolastico dipendono anche da numerose variabili esterne non controllabili dalla scuola.

Al fine di promuovere un clima positivo di serenità e benessere l’offerta formativa si ispira a precisi valori etici e culturali.

  • Parità di opportunità formative senza distinzione di sesso, razza, religione, handicap, condizione socio-culturale;
  • accettazione e comprensione delle diverse culture e religioni;
  • progressiva responsabilizzazione;
  • autonomia;
  • capacità di assumere iniziative;
  • fiducia in se stessi;
  • interesse e motivazione ad apprendere;
  • cooperazione nell’apprendere;
  • benessere psicofisico.

I rapporti fra tutti gli operatori che agiscono nella scuola sono improntati alla correttezza e alla coerenza con i valori indicati.Gli insegnanti si impegnano a rispondere in modo adeguato alle esigenze, alle richieste e alle aspettative degli alunni.

Il personale della scuola assicura un rapporto costante con le famiglie degli alunni nel pieno rispetto delle rispettive responsabilità e competenze attraverso:

  • assemblee di sezione, di classe, di modulo;
  • consigli di intersezione e di interclasse con i rappresentanti dei genitori;
  • colloqui periodici bimestrali;· eventuali colloqui individuali a richiesta della famiglia o dei docenti.

I criteri e le modalità dei rapporti sono comunicati ai genitori nel corso delle assemblee iniziali. Le convocazioni sono trasmesse tempestivamente per il tramite degli alunni con comunicazione scritta.

Per una più efficace azione educativa la scuola si avvale della collaborazione delle strutture extrascolastiche:

  • servizio materno infantile della ASL competente per territorio;
  • strutture sanitarie e riabilitative;
  • Enti Locali (comune e Provincia) assessorati alla pubblica istruzione, alla cultura, all’ambiente, ai lavori pubblici, allo sport….;
  • corrispondenti dei giornali presenti nel territorio;
  • centri culturali locali e provinciali;
  • Scuola Media e altre istituzioni scolastiche del territorio.

Per favorire un percorso scolastico armonico, organico e completo la scuola ricerca e promuove la continuità educativa tra scuola materna, elementare e media attraverso:

  • lo scambio di informazioni sugli alunni e sulle precedenti esperienze scolastiche;
  • l’attività di progetti di inserimento/accoglienza per i nuovi alunni iscritti;
  • il confronto tra i docenti per armonizzare i contenuti e i metodi di insegnamento;
  • visite alla scuola nuova;
  • il coinvolgimento degli alunni in attività didattiche insieme ad alunni della nuova scuola.

Il piano di intervento di queste iniziative è elaborato da una Commissione stabile che riferisce al Collegio dei docenti.

Le sezioni di scuola materna funzionano per 8 (otto) ore giornaliere dal lunedì al venerdì con esclusione del sabato. La fascia oraria di ingresso è fissata dalle 8,00 alle 09,30; gli orari di uscita sono fissati alle 12,00, alle 13,30 e dalle 15,30 alle 16,00.

Le classi di scuola elementare sono organizzate a modulo con orario antimeridiano di (27) ventisette ore settimanali per le classi del 1° ciclo e di 30 (trenta) per quelle del 2° ciclo. L’orario delle singole classi viene comunque definito annualmente e pubblicizzato.

L’alternanza delle attività e discipline è attuata in modo equilibrato nell’arco della giornata per favorire la partecipazione attiva e dinamica di tutti gli alunni.

Il tempo di contemporaneità dei docenti viene utilizzato prioritariamente per realizzare progetti di recupero, di consolidamento e di sviluppo dell’offerta formativa.

I docenti si impegnano ad effettuare attività aggiuntive, in orario pomeridiano, per interventi volti al recupero o all’arricchimento o alla realizzazione di progetti.

Per consolidare gli apprendimenti e per avviare all’autonomia nello studio, è prevista l’assegnazione di compiti a casa: la tipologia e la qualità vengono concordate dai docenti del modulo avendo cura che i compiti siano adeguati alle capacità e distribuiti in modo da permettere al bambino di soddisfare altri interessi anche ludici.

P.O.F.

Il Piano dell’Offerta Formativa è elaborato dal Collegio dei Docenti per gli aspetti culturali e pedagogico didattici e dal Consiglio di Istituto per gli aspetti organizzativi e finanziari.
Nel P.O.F. sono precisati:

  • le finalità educative e didattiche che la scuola persegue;
  • l’organizzazione, l’organigramma e gli orari del Circolo e di ogni singolo plesso di scuola elementare e materna;
  • i criteri per l’utilizzo delle risorse finanziarie assegnate alla scuola;
  • i progetti che caratterizzano e qualificano l’offerta formativa del Circolo;
  • lingua straniera;
  • sportello d’ascolto;
  • attività di sostegno;
  • gruppo H per l’elaborazione dei profili dinamici funzionali e dei piani individuali;
  • progetto continuità;
  • progetto accoglienza ed integrazione;
  • progetto biblioteca;
  • eventuali altri progetti deliberati dal Collegio e/o dal Consiglio di Istituto e offerti annualmente dalle singole scuole.

Il P.O.F. viene redatto entro il mese di settembre e pubblicizzato tramite affissione all’albo e nella Bacheca genitori.Una copia è depositata presso la Segreteria della Direzione Didattica, dove può essere consultata oppure duplicata al costo fissato. Un estratto viene consegnato alle famiglie all’atto di iscrizione.

ATTIVITA’ DI PROGRAMMAZIONE

L’attività di programmazione è definita in maniera esplicita nel Regolamento di Istituto, nella programmazione educativa di Circolo, nella programmazione didattica, parti integranti del P.O.F. 
Il Regolamento di istituto è deliberato dal Consiglio di Istituto e definisce gli aspetti organizzativi generali:
modalità e criteri per il funzionamento degli Organi Collegiali;
criteri per la formazione di classi e sezioni;
criteri per l’uso di locali ed attrezzature in orario scolastico ed extrascolastico;
criteri per lo svolgimento di gite, visite guidate, viaggi di istruzione;
vigilanza alunni;
orari;
regolamentazione ritardi e assenze;
regolamentazione attività parascolastiche.

Copia del regolamento è affissa all’albo di ogni plesso e depositata presso la Direzione Didattica, dove può essere consultata e duplicata al costo fissato.

La programmazione educativa di Circolo è elaborata e deliberata annualmente dal Collegio dei Docenti e contiene le linee fondamentali dell’azione educativa, in relazione alle caratteristiche dell’utenza e del territorio e alle risorse effettivamente disponibili.
In essa sono esplicitati:
obiettivi educativi generali ai quali fa riferimento l’intero Circolo;
obiettivi formativi trasversali comuni a tutti i docenti, che li perseguono attraverso diversi ambiti disciplinari;· aspetti metodologici generali;
criteri di valutazione e di verifica;
modalità d’integrazione scolastica e di sostegno;
programmazione per gruppi disciplinari relativa materia per materia, a ciascuna delle cinque classi di scuola elementare e per ogni campo di esperienza della scuola materna. 

La programmazione didattica è elaborata ogni anno entro ottobre dai docenti singolarmente, o per modulo o per interclasse o intersezione. In essa sono indicati gli obiettivi, i contenuti, le metodologie, gli strumenti per l’analisi iniziale e per la valutazione intermedia e finale. La programmazione didattica è specificatamente funzionale agli apprendimenti, è flessibile e subisce adeguamenti per rispondere sempre più e meglio alle reali necessità degli alunni.

Le modifiche della programmazione didattica sono operate in sede di verifica bimestrale, alla luce delle osservazioni rigorose e sistematiche effettuate dai singoli docenti.

Sono previste programmazioni didattiche diversificate, differenziate, specifiche, individualizzate e/o individuali o per piccoli gruppi.
La programmazione didattica viene illustrata ai genitori nelle apposite riunioni assembleari entro il mese di novembre.

CONTRATTO FORMATIVO

Il contratto formativo delinea i comportamenti e le modalità di relazione che la scuola assume con i genitori e con gli alunni.
Gli insegnanti del Circolo, nella prima assemblea con i genitori illustrano l’offerta formativa, ossia: gli obiettivi formativi e didattici del curricolo, gli eventuali progetti che intendono realizzare nel corso dell’anno scolastico, i criteri per assicurare la coerenza e la unitarietà nella conduzione della classe e della sezione, i materiali di cui si richiede l’acquisto ai genitori, le modalità di organizzazione della classe/sezione, i criteri di assegnazione dei compiti a casa.
Tenuto conto anche dei pareri e delle proposte dei genitori si precisano i compiti e gli impegni delle famiglie e degli alunni, le forme di collaborazione tra le due istituzioni educative al fine di favorire una sempre maggiore autonomia, puntualità, responsabilità degli alunni.
In presenza di rilevanti difficoltà dell’alunno la scuola predispone un progetto individualizzato e lo comunica ai genitori.
Nel corso dell’anno scolastico sono programmati per i genitori assemblee e colloqui individuali per informarli sull’andamento complessivo della classe e dei progressi individuali. I genitori si impegnano a partecipare alle riunioni e ad assumersi le responsabilità di loro competenza. Gli insegnanti rispondono della propria attività di docenza e richiedono la collaborazione delle famiglie nel progetto formativo e in ogni iniziativa per la quale i genitori si dichiarino disponibili.
L’azione della scuola richiede il coinvolgimento dell’alunno e la sua consapevolezza sugli apprendimenti da effettuare.
I docenti, fanno sconoscere l’offerta formativa agli alunni per migliorare la motivazione e la partecipazione attiva.
All’inizio dell’anno illustrano l’organizzazione della classe e delle attività, i materiali, le nuove discipline, i tempi e gli spazi.
Fissano e illustrano le regole fondamentali di comportamento e ne elaborano altre con la partecipazione degli alunni che sono tenute a rispettarle.
All’inizio di ogni nuova esperienza didattica i docenti informano gli alunni di ogni elemento utile a stimolare il loro impegno attivo.
L’insieme delle regole, delle consuetudini, dei diritti e dei doveri, tende alla realizzazione di un clima sociale positivo in cui ogni alunno possa star bene: Pertanto non si usano metodi competitivi, agonistici ed ansiogeni.
La valutazione intermedia e finale è utilizzata per accrescere la consapevolezza dei risultati raggiunti ed orientare il successivo impegno personale, esortativo e non frustrante.I rapporti docenti-alunni si realizzano con varie modalità sempre didatticamente funzionale: semplici conversazioni, discussioni di gruppo, dialoghi diretti, cartelloni collettivi, decisioni condivise sulle cose da fare…..
In ogni caso spetta ai docenti decidere quando è utile e opportuno che l’alunno conosca l’iter didattico; il coinvolgimento, infatti, varia in relazione all’età cronologica e mentale.

21 Ottobre 2009 Carta dei servizi – Principi fondamentali

CIRCOLO DIDATTICO DI MONTEFIASCONE

Approvata dal Consiglio di Istituto su parere conforme del Collegio dei Docenti.

Questa CARTA DEI SERVIZI è stata eleborata nell’a.s. 2003/2004 da commissioni composte da:

  • docenti di Scuola Elementare e Materna
  • rappresentanti dei genitori
  • personale ATA
  • personale direttivo

La CARTA rende noti:

  • i principi fondamentali i quali si ispira l’attività di questo Circolo
  • i fattori di qualità che rendono il servizio soddisfacente

PRINCIPI FONDAMENTALI

La carta dei servizi ha come fonte di ispirazione fondamentale la Costituzione Italiana, in particolare gli articoli 3, 30, 33, 34.

UGUAGLIANZA

  • Il servizio scolastico è erogato nel rispetto del principio di eguaglianza con esclusione di ogni discriminazione riguardante sesso, razza, etnia, religione, opinioni politiche, condizioni psico-fisiche e socioeconomiche.
    E’ garantita parità di trattamento a tutti gli alunni e ai loro genitori sia per quanto riguarda le prestazioni didattico-educative, sia sul piano dei rapporti personali e sociali.
  • La scuola si impegna ad adeguare le proprie prestazioni alle esigenze degli utenti , siano essi in situazione di handicap o in difficoltà di apprendimento, di comportamento, di relazione.
  • Per consentire a tutti gli alunni di sviluppare tutte le potenzialità e di esprimere il meglio di se stessi, i docenti adottano diverse strategie operative e realizzano situazioni di apprendimento adeguate alle reali possibilità degli alunni.
  • La scuola si pone gli obiettivi dell’uguaglianza delle opportunità educative e dell’equivalenza dei risultati nel rispetto delle “diversità”.
  • Le finalità della scuola discendono dal diritto all’istruzione e all’educazione e al dovere di operare per lo sviluppo del Paese.Il fine della crescita piena di ciascun alunno richiede la partecipazione attiva dei GENITORI e delle altre istituzioni coinvolte nell’attività scolastica (ENTI LOCALI, ASL, AMMINISTAZIONE DELLA P.I.) che devono sostenere la scuola e destinare ad essa le necessarie risorse e i previsti interventi di rispettiva competenza.

IMPARZIALITA’ E REGOLARITA’

  • Il personale della scuola agisce secondo obiettività ed equità.
  • E’ autoregolamentata la partecipazione degli operatori scolastici ad assemblee sindacali e agli scioperi onde garantire i servizi essenziali.Il dirigente scolastico richiede al personale dipendente di dichiarare la propria adesione allo sciopero per predisporre l’erogazione del servizio ed informare tempestivamente i genitori.

ACCOGLIENZA E INTEGRAZIONE

  • Prima dell’inizio delle lezioni una commissione formata da due insegnanti di Scuola Materna e dalla psicopedagogista effettua incontri con i genitori degli alunni al loro primo inserimento scolastico, allo scopo di costruire una rete di rapporti e uno scambio di informazioni utile a favorire l’inserimento e il miglioramento della qualità del servizio.Durante i colloqui viene compilato un questionario per individuare la situazione psico-affettiva e socio-culturale, allo scopo di orientare la programmazione didattica tenendo conto delle esigenze dell’alunno.I bambini possono avere i primi contatti con le insegnanti e con l’ambiente scolastico sin dal mese di giugno.Nei primi giorni di scuola è opportuno prevedere lo scaglionamento delle entrate e delle uscite, dividendo la sezione in due gruppi, per facilitare le piccole dinamiche relazionali.
  • Prima dell’inizio delle lezioni il dirigente scolastico convoca i genitori degli alunni iscritti alle classi prime per primo incontro con i docenti finalizzato all’informazione sull’organizzazione modulare, sui vari aspetti del servizio scolastico e sul rapporto scuola-famiglia.
  • La scuola non tende ad uniformare il comportamento e il pensiero ma stimola e valorizza le capacità e le potenzialità di ogni singolo alunno. Mette in atto tutte le possibili strategie di intervento per incoraggiare, tutelare e recuperare i bambini in difficoltà (psichiche, fisiche, socioculturali) con l’intervento della psicopedagogista e del Servizio Materno-Infantile della ASL.
    Per i bambini stranieri si elaborano piani di intervento per creare un clima di rispetto e di interesse per le diverse culture.
  • Tutti gli alunni hanno il diritto di essere rispettati come persona dagli altri bambini e dagli adulti che si occupano di loro. Hanno diritto di comprendere il significato dei rimproveri che sono diretti a correggere e non ad umiliare.Per l’esercizio corretto dei diritti e dei doveri lo stile educativo prescelto è di tipo democratico, con conseguente rifiuto degli stili improntati sia sull’autoritarismo che al lassismo.

DIRITTO DI SCELTA, OBBLIGO SCOLASTICO E FREQUENZA

  • La famiglia ha il diritto di scegliere fra le scuole che operano nel Circolo e fuori del Circolo. La libertà di scelta si esercita nei limiti della disponibilità ricettiva dell’istituzione scolastica prescelta e sempre che non comportinoaumento di classe.
    In caso di eccedenza di domande di iscrizione alla scuola materna l’ammissione viene decisa in base ai criteri di residenza, domicilio, orario e sede di lavoro dei familiari, età del bambino, numero dei figli.
  • L’adempimento dell’obbligo scolastico è assicurato da interventi preventivi dal personale di segreteria che controlla gli elenchi degli obbligati e degli iscritti alle scuole statali e parificate. Il capo di Istituto provvede a sollecitare gli eventuali inadempimenti e ritardatari; non si verificano nel Circolo casi di evasione dell’obbligo e si registra l’aumento della frequenza della scuola materna, sino a toccare il 100%.La scuola sollecita con fermezza la puntualità, la regolarità e l’assiduità della frequenza, scoraggia ogni forma di ritardo e di assenza che non sia giustificata da validi motivi, controlla le assenze e le relative giustificazioni, contatta la famiglia se opportuno. I casi di assenza e di ritardi sistematici richiedono l’intervento del Dirigente Scolastico.

PARTECIPAZIONE, EFFICIENZA, TRASPARENZA

  • La scuola promuove la partecipazione e la collaborazione di tutte le componenti per realizzare un supporto dinamico positivo tra docenti, alunni, genitori, non docenti, dirigenti, tutti impegnati alla costruzione di progetti finalizzati al miglioramento della qualità della scuola.I genitori partecipano con proposte costruttive e interventi finalizzati alla realizzazione degli obiettivi educativi e didattici.La scuola nel determinare le scelte organizzative si ispira ai criteri di efficienza, efficacia e flessibilità; ricerca la semplificazione delle procedure; garantisce un’adeguata informazione su tutte le attività promosse.
  • La scuola, in collaborazione con l’Ente Locale, favorisce le attività extrascolastiche aventi finalità educative e formative consentendo anche, ove possibile, l’uso di strutture e di spazi, nel rispetto della normativa vigente.
    La scuola garantisce un’informazione chiara, semplice, trasparente e comprensibile attraverso le assemblee (di classe, di plesso, di Circolo) destinate all’illustrazione della programmazione e attraverso i colloqui individuali (secondo calendario) finalizzati all’informazione reciproca sullo sviluppo, sugli apprendimenti e sui comportamenti del singolo alunno.
  • Tutte le attività realizzate sono oggetto di verifiche i cui esiti sono resi noti a tutti gli interessati.

LIBERTA’ DI INSEGNAMENTO E AGGIORNAMENTO DEL PERSONALE

  • I docenti svolgono la loro funzione nell’ambito della libertà di insegnamento e dell’autonomia professionale riconosciuta dalla norma. Tale libertà viene esercitata per favorire la formazione della personalità degli alunni e nel rispetto dei programmi per la scuola elementare e degli orientamenti per la scuola materna.
  • Gli insegnanti, per dare intenzionalità alla propria azione e per adeguare i Programmi nazionali alle esigenze educative degli alunni procedono collegialmente e individualmente alla elaborazione della programmazione di Circolo, di Modulo, di sezione e di ambito disciplinare.
  • Il personale docente, non docente e dirigente si impegna a migliorare la propria professionalità attraverso la partecipazione ad attività di formazione e di aggiornamento deliberate dai competenti organi collegiali o, comunque, autorizzati.