Contratto formativo scuola primaria
MINISTERO DELL’ ISTRUZIONE, DELL’UNIVERSITA’ E DELLA RICERCA
UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER IL LAZIO
ISTITUTO COMPRENSIVO “Anna MOLINARO”
Via Cassia Nuova, 1 – 01027 Montefiascone (VT)
e-mail vtic82800t@istruzione.it – vtic82800t@pec.istruzione.it
c.f. : 80022690566 – C.M. VTIC82800T
CONTRATTO FORMATIVO SCUOLA PRIMARIA
“Il contratto formativo è la dichiarazione, esplicita e partecipata, dell’operato della scuola. Esso si stabilisce, in particolare, tra il docente e l’allievo, ma coinvolge l’intero consiglio di interclasse o di classe e la classe, gli organi dell’istituto, i genitori, gli enti esterni preposti o interessati al servizio scolastico”.
(CARTA DEI SERVIZI SCOLASTICI D.P.C.M. 07/06/1995)
LA SCUOLA , affermando che il bambino,
è al CENTRO del sistema scolastico,
è soggetto ATTIVO della propria crescita,
è CORRESPONSABILE del vivere sociale
SI IMPEGNA A
- far conoscere le proprie proposte educative e didattiche
- progettare percorsi curricolari finalizzati al successo scolastico in riferimento alle capacità di ogni allievo
- realizzare la flessibilità organizzativa e didattica per migliorarne, così, l’efficacia
- valutare l’efficacia e l’efficienza delle proposte
- cercare, di concerto con la famiglia, le condizioni per rendere il tempo scuola più corrispondente alle esigenze degli alunni e del territorio.
GLI INSEGNANTI SI IMPEGNANO A
- garantire competenza e professionalità
- rispettare l’orario scolastico e garantire la propria presenza all’interno della classe
- esprimere nuove progettualità, in particolare nell’ottica delle innovazioni dei curricoli
- creare un clima sereno e positive relazioni interpersonali tra bambini ed adulti
- favorire l’uguaglianza e l’integrazione scolastica di tutti gli alunni
- favorire l’acquisizione, da parte degli alunni, di autonomia organizzativa
- in caso di difficoltà, organizzare interventi individualizzati sia come sostegno che come recupero
- verificare l’acquisizione delle competenze
- stabilire momenti e periodi, con cadenze regolari, per la valutazione dell’apprendimento, tenendo conto dell’impegno di ogni alunno.
GLI ALUNNI HANNO DIRITTO A
- essere ascoltati e compresi
- trascorrere il tempo a scuola in maniera funzionale alla qualità del progetto educativo
- crescere affermando la propria autonomia
- essere informati e coinvolti nelle decisioni che li riguardano
- comprendere il significato di eventuali rimproveri diretti a correggere comportamenti inadeguati
- vivere, il tempo scuola, in ambienti accoglienti, sani e sicuri
- essere stimolati nel lavoro scolastico e ricevere aiuto, se necessario, dall’insegnante.
GLI ALUNNI DEVONO
- rispettare l’orario, di entrata e di uscita, stabilito dalla scuola
- frequentare regolarmente le lezioni
- entrare a scuola senza essere accompagnati dai genitori, se non in caso di necessità
- usare correttamente le attrezzature,
- rispettare le regole fissate dall’organizzazione del plesso scolastico
- svolgere i compiti assegnati a casa
- rispettare i compagni e le loro opinioni anche se non condivise
- ascoltare e mettere in pratica i suggerimenti degli insegnanti sul piano del comportamento e dell’apprendimento
- rispettare tutti gli adulti: Dirigente, insegnanti, operatori scolastici che si occupano della loro educazione.
I GENITORI SI IMPEGNANO A
- riconoscere il valore educativo della scuola
- rispettare l’orario di entrata e uscita consapevoli che, dopo tre ritardi vengono informati con comunicazione scritta e dopo cinque sono invitati a scuola per fornire relative motivazioni e successivamente verrà informata il Dirigente Scolastico
- conoscere e rispettare le regole della scuola
- collaborare per favorire lo sviluppo formativo dei propri figli, rispettando la libertà d’insegnamento di ogni docente
- verificare l’esecuzione dei compiti e lo studio delle lezioni seguendo le indicazioni metodologiche degli insegnanti
- partecipare agli incontri scuola/famiglia
- giustificare tutte le assenze (dopo cinque giorni presentare certificato medico senza il quale il bambino non sarà ammesso in classe)
- essere disponibili al dialogo con gli insegnanti
- controllare e firmare le comunicazioni
- condividere gli atteggiamenti educativi analoghi a quelli scolastici
- collaborare alle iniziative della scuola per la loro realizzazione sul piano operativo.
PROPOSTE GENITORI
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ACCORDI STABILITI
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L’azione della scuola è definita in maniera esplicita nei seguenti documenti
- Regolamento di Istituto
- Carta dei servizi scolastici
- Programmazione Educativa e Didattica
- Piano dell’Offerta Formativa
Il presente documento viene letto, approvato e firmato.
DATA_____________ Classe__________ Sezione____________
I Genitori______________ Docenti________________